28 marzo 2018 – Presentati dall’Inps questa mattina i primi dati del Reddito di inclusione, aggiornati al 23 marzo 2018. Più di 7 beneficiari su 10 vivono nel Sud Italia. Campania e Sicilia le regioni col maggior numero di famiglie coinvolte. La metà dei nuclei, inoltre, ha figli minori. Oltre 316 mila le persone coinvolte al 23 marzo 2018 per un importo medio dell’erogazione mensile di 296,75 euro
Cumulando il Sia, il Rei e le misure regionali di contrasto alla povertà sono state raggiunte quasi 900 mila persone. Raggiunta la metà della platea. Per il presidente dell’Inps Boeri un reddito minimo nel nostro Paese già c’è e non va smantellato. Da luglio il criterio sarà solo il reddito quindi la platea verrà allargata. Il reddito di cittadinanza proposto dai 5stelle costerebbe circa 35 miliardi, mentre per il Rei sono stati stanziati 3 miliardi fino al 2020. Se ne parla a Buona la Prima, il programma di InBlu radio in onda alle 18.13, condotto da Federica Margaritora che intervista Tito Boeri, presidente Inps.
Buona la prima approfondisce le notizie del giorno e apre con collegamenti con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi per la Repubblica c’è Michela Scacchioli dell’Ufficio centrale e per Il mattino di Padova e La Nuova Venezia, Paolo Cagnan, condirettore