Mentre Samuele Zerbini, che il 16 marzo del 1978 aveva due anni, registrava il suo audiotweet per la puntata di stasera è parso subito chiaro che i due hashtag che sembravano così distanti erano invece vicinissimi: Shakesperare e la tragedia umana di Aldo Moro. Samuele Zerbini ha avuto un’esperienza politica a Rimini per alcuni anni, ma quello che racconta è soprattutto il ricordo di una generazione. Paolo Oricco, attore, spiega invece perché una settimana dedicata a Shakespeare: i classici avevano in fondo capito tutto. Oricco in questi giorni è impegnato nell’allestimento di “Lear schiavo d’amore” che andrà in scena in prima nazionale dal 3 al 15 aprile al Teatro Gobetti di Torino.
È una coproduzione di Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa con il Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale.