Nella puntata dell’11 marzo, Atlante si occupa del Burkina Faso, scosso all’inizio del mese da un duplice attentato contro l’Ambasciata di Francia e le forze armate a Ouagadougou. Nonostante il tentativo di destabilizzazione dei jihadisti che agiscono soprattutto dal vicino Mali, il Paese del Sahel resta un modello di convivenza religiosa e prosegue il cammino democratico intrapreso nel 2014. Giorgia Bresciani ne parla con Padre Tomek, francescano a Sabou, dove è responsabile del Centro medico Massimiliano Kolbe, che si trovava a Ouagadougou al momento dell’attentato, con Fabio Massimo Abenavoli, presidente Emergenza Sorrisi, onlus che sostiene la struttura sanitaria dei francescani, e con Michele Vaglio Iori, responsabile gestionale dei progetti CISV in Burkina Faso, che è invece rientrato dalla capitale burkinabè il giorno prima dell’attacco.