Il mese di gennaio in Tunisia, come da tre anni a questa parte, ha visto proteste in molte aree del Paese contro l’aumento dei prezzi e le misure di austerità adottate dal governo. Ampie manifestazioni pacifiche purtroppo degenerate in scontri violenti con le forze dell’ordine, assalti a stazioni di polizia e sedi istituzionali e saccheggi di banche e negozi. Di fronte a questi fatti, che hanno provocato un morto, numerosi feriti e centinaia di arresti, Atlante cerca di capire qual è la situazione economica e soprattutto come sta la democrazia nel Paese, unico esempio di successo delle cosiddette “primavere arabe”. Al microfono di Giorgia Bresciani Imen Ben Mohamed, giovane parlamentare tunisina eletta in Italia nelle file di Ennahda, che ha fatto parte della Costituente e sta contribuendo allo straordinario cammino democratico della Tunisia, e Umberto De Giovannangeli, giornalista esperto di Medio Oriente e Islam.