Vito Molinari è il Gran Maestro della regia televisiva in Italia, presente nella storia della nostra tv dal primo giorno di trasmissioni, nel lontano 1954. Da allora, i più importanti varietà sono stati diretti da lui e oggi Molinari si è concesso il piacere di omaggiare le grandi donne del varietà televisivo nel libro “Le mie soubrettes” (Gremese): un affettuoso e divertente ricordo di talentuose primedonne di cui oggi non si parla quasi più, da Paola Borboni, a Lina Volonghi, Delia Scala, Bice Valori, Ave Ninchi, Marisa del Frate, Caterina Valente e molte altre, fino ad arrivare a tempi recenti, in un percorso narrativo che non è solo restituzione della memoria, ma anche attenta e dettagliata storia del varietà. Il Maestro ci racconta…
Al Piccolo Eliseo di Roma, dal 10 al 28 gennaio, va in scena “Cous Cous Klan”, la storia grottesca e divertente, ma anche tenera e commovente, di un’umanità sull’orlo dell’abisso. La compagnia mantovana Carrozzeria Orfeo torna con un nuovo spettacolo che rappresenta, in chiave tragicomica, la nostra complessa e drammatica contemporaneità. Ne parliamo con Massimiliano Setti, uno degli interpreti e co-regista.