Oggi ci avrebbero fatto una serie tv. Giacomo Puccini ci ha fatto un’opera lirica di successo, la Manon Lescaut, mettendo in musica nel 1893, dopo che già lo aveva fatto Massenet, il romanzo dall’abate Prevost. Un libretto che riassume in quattro veloci atti l’amore tra Manon e lo studente Des Grieux. Lei attratta dalla ricchezza sfrutta il vecchio Geronte, si fa corteggiare, ma poi, sorpresa a tradirlo viene arrestata e accusata di prostituzione. Inevitabile la deportazione verso l’America dove Manon troverà la morte, stroncata dalla sete e dalla febbre nel deserto di New Orleans. Manon Lescaut protagonista questa settimana della rubrica Un’opera in tre minuti di Pierachille Dolfini.