Cyril Ramaphosa è stato eletto segretario dell’African National Congress, il partito che da 23 anni guida il Sudafrica, scalzando la rivale, l’ex moglie di Jacob Zuma, Nkosazana Dlamini-Zuma. Il successo spalanca le porte della presidenza all’ex delfino di Nelson Mandela, che ora ha davanti a sé numerose sfide per rimettere in piedi un Paese piagato dalla corruzione e da una crisi politica ed economica di enorme portata. Al microfono di Giorgia Bresciani Itala Vivan, già docente all’Università Statale di Milano, tra le massime esperte di letteratura africana di area anglofona e profonda conoscitrice del Sudafrica, e padre Filippo Ferraro, direttore del Sihma, Centro Studi Scalabrini sulle migrazioni in Africa di Cape Town.