Si chiamava Il ponte, Die brucke la rivista di Langer, che chiedeva a gran voce la possibilità di una convivenza pacifica tra gruppi etnici in Alto Adige. In anni di bombe sui tralicci. E poi ci sono le parole di Piero Agostini, grande e indimenticato giornalista, che scrisse le cronache della “convivenza rinviata” in Alto Adige. Rischiamo anche noi in Italia di avere il nostro rigurgito di separatismo con l’uscita austriaca di concedere il doppio passaporto ai sudtirolesi? Lo chiediamo stasera a Carmelo Salvo, giornalista, che viene da un’altra terra di autonomia, la Sicilia, e da 14 anni vive in Alto Adige.