Uno scherzo, una burla feroce che, inevitabilmente, finisce in tragedia. Detta in due parole è La cena delle beffe, opera che Umberto Giordano manda in scena nel 1924 al Teatro alla Scala. Un melodramma in pieno stile verista tratto dal lavoro teatrale di Sem Benelli, quello della famosa battuta «Chi non beve con me peste lo colga». Una vicenda ambientata nella Firenze di Lorenzo de’ Medici, una cena per far tornare la pace tra due amici che finisce, tra scambi di persona e tradimenti, con un doppio omicidio e un uomo logorato dalla follia. La cena delle beffe al centro questa settimana della rubrica Un’opera in tre minuti di Pierachille Dolfini in onda sabato 16 dicembre alle 9.03 e alle 17.03