Nuove denunce sulle sofferenze subite dai migranti in Libia. Un reportage della Cnn documenta la vendita all’asta di profughi. E l’Alto commissario Onu per i diritti umani denuncia le drammatiche condizioni dei profughi detenuti in Libia. Sotto accusa anche Unione europea e Italia che offrono assistenza alla Guardia costiera libica per intercettare i barconi di migranti e riportarli indietro.
Solo pochi giorni fa Stephane Jaquemet, delegato dell’alto commissariato delle nazioni unite per i rifugiati per il sud Europa, al microfono di Federica Margaritora, denunciava le condizioni disumane dei centri di detenzione in Libia e la mancata risposta del governo di Tripoli alla richiesta dell’agenzia Onu di aprire un vero centro di accoglienza.