Dal 27 al 29 ottobre scorso si è tenuto a Genova il “Paganini Genova Festival”, prima edizione di un festival che la città natale del compositore e violinista ha scelto di dedicare al suo musicista più illustre e noto nel mondo. Non solo musica peraltro, ma approfondimenti, attività e laboratori per le scuola, percorsi turistici e perfino cucina (sono stati lanciati i ravioli alla Paganini) per lanciare un ‘marchio ‘ che gira attorno al primo grande virtuoso della storia, antesignano delle rock star di oggi.
Per questo speciale, sentiremo in esclusiva ampi estratti dal Concerto n.2 per violino e orchestra in si min., con la celebre ‘Campanella’ finale e un’intervista con Anna Tifu, che l’ha eseguito. Anna, italiana figlia d’arte (il papà è romeno), è una giovane interprete già da tempo ai vertici del concertismo mondiale, dopo aver trionfato in vari premi e concorsi internazionali. La Tifu, che per l’occasione ha suonato il famoso Guarneri del Gesù detto ‘Cannone’ appartenuto a Paganini, parla del suo rapporto con lo strumento, con il suo maestro Salvatore Accardo, del suo debutto discografico con Warner Classics (Tzigane), delle sue collaborazioni con Michael Nyman e Andrea Bocelli e infine – sollecitata da Paolo Prato – elargisce con umiltà alcuni consigli per i giovani che vogliono intraprendere la carriera di musicista.
In scaletta, oltre a due movimenti del concerto, il Bis di Enescu, un estratto da Tzigane e un Perigordino di Paganini per chitarra.