Tre morti in Kenya durante le elezioni presidenziali, ripetute dopo che la Corte Suprema ha annullato quelle dello scorso 9 agosto per irregolarità. Il leader dell’opposizione Odinga aveva annunciato il boicottaggio del voto e in alcune zone di Nairobi e nell’Ovest del Paese sono scoppiati disordini tra le forze di sicurezza e manifestanti che hanno eretto barricate per bloccare l’accesso ai seggi. Sull’appuntamento elettorale e le violenze in corso Giorgia bresciani ha intervistato Giovanni Carbone, responsabile del Programma Africa dell’Ispi e docente dell’Università degli Studi di Milano