Dopo le violenze ai seggi durante il voto di domenica sull’indipendenza, martedì la Catalogna si è fermata per uno sciopero generale. Le scuole e i negozi sono rimasti chiusi, il trasporto pubblico ridotto al minimo, le strade interrotte dalle manifestazioni.
Martedì la Catalogna si è fermata per uno sciopero generale di protesta contro le violenze commesse dalla polizia spagnola durante il referendum di domenica. Abbiamo raggiunto a Barcellona la giornalista di Avvenire Lucia Capuzzi.