Pur non avendo dovuto contare le decine di morti di Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto, l’arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche è stata in assoluto quella che ha patito i danni più estesi e consistenti per il sisma di un anno fa. E la ricostruzione ancora stenta a concretarsi. Come spiega ai nostri microfoni l’arcivescovo, mons. Francesco Giovanni Brugnàro.
intervista di Andrea Domaschio