Le ONG non sono la promanazione degli scafisti. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Orlando, ribadendo che occorre disciplinare il settore evitando una criminalizzazione indiscriminata. In questi giorni si è discusso soprattutto di Medici Senza Frontiere, una delle organizzazioni umanitarie che non ha firmato il codice di condotta del Viminale, ma che proseguirà le attività di salvataggio nel Canale di Sicilia. Eugenio Bonanata ne ha parlato con Tommaso Fabbri, capo missione di Medici Senza Frontiere in Italia: