In occasione della giornata mondiale contro lo sfruttamento minorile, L’Unicef ricorda che nel mondo sono 150 milioni i bambini fra i 5 e i 14 anni coinvolti nel lavoro minoeile. Nwi paesi piu’ poveri un bambino su 4. La piu’ alta percentuale in Africa sub sahariana, Africa Centrale in Medio Oriente. Ma anche al Nord e Sud Italia, in particolare bambini migranti. La mancanza d’istruzione e la poverta’ sono tra le cause principali del fenomeno. Le bambine hanno piu’ probabilita’ di essere coinvolte nei lavori domestici. Unicef lotta contro lo sfruttamento minorile con programmi di sensibilizzazione, prevenzione e reinserimento scolastico. Sentiamo Andrea Iacomini, portavoce Unicef Italia