“In Egitto anni fa quando ero piccolo io la Settimana Santa era un momento di festa per tutti. Non c’erano bambini musulmani e bambini cristiani c’erano solo i bambini. La mia è l’ultima generazione che ha vissuto quella gioia”. Lo racconta a Piazza InBlu Wael Farouq, egiziano e musulmano docente all’ università Cattolica di Milano, che aggiunge: “la visita di Papa Francesco è essenziale per l’Egitto in questo momento doloroso”.