“Scritte cattive e ingiuste, che ci rivelano una realtà che non possiamo ignorare. in alcune aree ancora lo Stato viene vissuto come un nemico”. Lo afferma Rosy Bindi Presidente della Commissione Antimafia, parlando delle scritte offensive contro Don Ciotti apparse ieri mattina a Locri, dopo la manifestazione di domenica scorsa, cui ha partecipato anche il Capo dello Stato Mattarella in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie