Con questo slogan 25mila persone in corteo hanno celebrato, oggi a Locri, la Giornata di memoria e impegno per le vittime delle mafie. Rispondendo in modo compatto alle scritte ingiuriose apparse ieri sui muri della città calabrese. A guidarle, il fondatore di “Libera”, don Luigi Ciotti, e il presidente del Senato, Pietro Grasso