Oggi lo chiameremmo femminicidio. La vicenda di Otello è una di quelle che la cronaca potrebbe raccontare. La storia è quella nota di Otello e di Desdemona. Della gelosia per una possibile infedeltà della moglie instillata da Iago nel comandante africano al servizio di Venezia. Una storia che si svolge a Cipro e che culmina in un tragico omicidio-suicidio messo in atto dal Moro di Venezia. Verdi la scrive per il Teatro alla Scala di Milano dopo 16 anni di silenzio. Tanti ne passano tra Aida del 1871 e Otello che va in scena al Teatro alla Scala nel 1887. Il musicista torna a Shakespeare e trova una musica nuova. Un flusso continuo per un racconto senza respiro, un modo nuovo di raccontare una storia. E la parola diventa ancora più centrale, scolpita nella musica. Otello è protagonista questa settimana della rubrica Un’opera in tre minuti di Pierachille Dolfini