Alle 22.30 andrà in onda il radiodramma La matita di Dio, viaggio nella spiritualità di Santa Madre Teresa di Calcutta. Drammaturgia di Maria Grazia Narducci. Voci recitanti: Filly Balice, Marina Giulia Cavalli, Maria Grazia Narducci e Michele Sciancalepore. Regia audio di Livio Cosentini e Michele Sciancalepore. Introduzione di Monsignor Antonio Interguglielmi.Si allega scheda di presentazione.
Nel secolo scorso Santa Madre Teresa con San Giovanni Paolo II, con cui era legata da profonda sintonia spirituale e affetto, è stata una delle grandi guide spirituali e delle figure di riferimento di diverse generazioni. Il radiodramma La matita di Dio è un percorso non didascalico né tanto meno agiografico sulla vita della Santa, bensì un viaggio attraverso le preghiere più significative e i versi più suggestivi scritti dalla Santa di Calcutta a cui parallelamente fanno da conferma, da sostegno e da approfondimento testimonianze esclusive di chi l’ha conosciuta, le è stata accanto o semplicemente l’ha incontrata nell’intimo del suo cuore. Due binari che si intrecciano e si fondono per fornirci un ritratto di Madre Teresa privo di retorica e stereotipi ma vivo, spiazzante e folgorante come solo lei sapeva essere nella sua vita terrena.
Ne emerge la grandezza di questa “piccola donna”. Quale? Quella di seguire senza esitazioni quello che Dio la chiamava a fare…contro tutto e contro tutti.
Il Signore la chiamava a far presente Cristo nei più poveri e abbandonati: non con un organizzazione internazionale o contatti politici, non con discorsi eruditi riprese dalle televisioni, ma con la sua persona.
Carità espressione di un amore che non è mi pietismo o sentimentalismo: perché chi ama non pretende di cambiare l’altro, ma lo accoglie nella sua povertà e lo ama così, senza moralismi. Proprio come Gesù faceva quando era tra noi, proprio come fa ancora oggi con chi lo cerca nel suo cuore.
Il messaggio di Madre Teresa è in fondo un messaggio di libertà, ovvero il desiderio di essere anche noi così liberi da poter amare in questo modo.