Un giovane ventenne rimasto vittima dell’incendio divampato nel così detto ghetto dei bulgari, vicino Foggia. Lì vivono un centinaio di famiglie, con oltre 60 bambini in un contesto di assoluto degrado che così racconta, in Ecclesia al microfono di Alessandra Giacomucci, don Francesco Catalano, direttore della Caritas, che si è immediatamente recato sul posto.