Nel Paese la meta’ delle famiglie residenti puo’ contare su un reddito netto non superiore a 2.016 euro al mese. Si allarga la forbice tra ricchi e poveri: il reddito cala di piu’ per i piu’poveri, ampliando la distanza dai piu’ ricchi il cui reddito passa da 4,6 a 4,9 volte quello delle famiglie piu’ povere. Al Sud quasi 1 persona su 2 e’ a rischio poverta’ o esclusione sociale, pari al 46,4 per cento. In Sicilia, secondo l’indagine, la gente vive in condizioni peggiori rispetto alle altre aree del Paese. L’isola ha i tassi più alti in assoluto di povertà, deprivazione e bassa intensità lavorativa. Il rischio povertà e grave deprivazione è più del doppio rispetto alla media nazionale. Giovanna De Fabiani intervista Riccardo Padovani, direttore dello Svimez, Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno.