Danilo Calonego e Bruno Cacace, rapiti in Libia il 19 settembre e liberati ieri, sono rientrati questa mattina in Italia. Al microfono di Alfredo Ranavolo il sindaco di Sedico Stefano Deon, nel bellunese, paese di origine di Calonego che viveva però da decenni in Libia
e una delle figlie dell’uomo, Pamela Calonego.
La liberazione dei due tecnici italiani è soprattutto un sollievo per le famiglie. Abbiamo raggiunto al telefono don Tonino Arneodo ex parroco della parrocchia di Gesù Lavoratore di Borgo San Dalmazzo nel cuneese cittadina di origine di Bruno Cacace.