Secondo il Rapporto su povertà ed esclusione sociale in Italia 2016, vivono in stato di indigenza 4,6 milioni di individui, il dato peggiore dal 2005. Se a rivolgersi alla Caritas sono, complessivamente, soprattutto gli stranieri, al sud invece gli italiani sono in quantità maggiore. Al microfono di Alfredo Ranavolo il responsabile dell’Ufficio studi di Caritas italiana e coordinatore del Rapporto, Walter Nanni.
Decisamente preoccupante il dato che vede crescere la povertà tra i giovani per la mancanza di lavoro, una situazione che pone una grave ipoteca sul futuro del Paese, riferisce al microfono di Alessandra Giacomucci Federica De Lauso, dell’ufficio studi di Caritas italiana che ha curato il rapporto.