Papa Francesco arrivato in Georgia, è il 16° viaggio internazionale. Il 2 ottobre atteso in Azerbaijan

Pope Francis in FiumicinoPapa Francesco è a Tblisi capitale della Georgia, meta del suo sedicesimo viaggio internazionale. Il Pontefice farà tappa anche a Baku in Azerbaijan il 2 ottobre da cui farà poi rientro in Vaticano. Due paesi che completano il suo itinerario caucasico che fanno da cerniera tra l’Asia e l’Europa, dalle antiche tradizioni cristiane. Come spiega  l’ambasciatrice della Georgia presso la Santa Sede Tamara Grdzelidze al microfono di Rita Salerno

Ad accoglierlo all’aeroporto anche monsignor Giuseppe Pasotto amministratore apostolico del Caucaso che racconta, ad Alessandra Giacomucci In Ecclesia, quale chiesa cattolica incontra Francesco e il cammino auspicato in ordine in particolare al dialogo ecumenico.

 

Una presenza quella dei cattolici in Georgia nel segno in particolare della carità. Tra le congregazioni che vi operano le Piccole Figlie di San Giuseppe. Suor Anna Maria Crivellari, raggiunta lì da Alessandra Giacomucci è in Georgia da 20 anni.

Un incontro molto intenso anche quello tra il papa e il catholicos e patriarca della Georgia. Ilia II si è rivolto a Francesco chiamandolo “amato fratello in Cristo”, il Pontefice lo ha ringraziato per la sua fede. Al termine la benedizione reciproca. Il servizio di Alessandra Giacomucci.

Cristo sollevi dalla devastazione l’Iraq e la Siria: così Papa Francesco nella preghiera di pace nella chiesa di San Simone il Tintore, tappa centrale della sua prima giornata in Georgia, meta insieme all’Azerbaigian del suo sedicesimo viaggio internazionale. Domani la messa nello stadio di Tblisi. Il servizio di Rita Salerno