Abbiamo visto la sua foto sui giornali, con il volto insanguinato, per terra, in strada, con il cellulare tra le mani mentre forse cerca di inviare messaggi rassicurando amici e familiari. E’ suor Mariana, religiosa albanese del Convento don Minozzi di Amatrice andato completamente distrutto nel terremoto.
“Ho cominciato a sentire freddo, ho spostato con tutta la forza l’armadio caduto e mi sono messa altri vestiti. Dopo mezz’ora stavo perdendo la speranza di essere salvata ma poi ho sentito una voce che mi chiamava: ‘Suor Mariana’. Sono uscita da sotto il letto e un ragazzo mi ha portata in salvo”.
intervista di Antonella Mazza Teruel
Nicoletta Tiliacos, giornalista de Il Foglio, era ad Arquata del Tronto la notte del terremoto. Questa la sua testimonianza