Ci sono 29 bambini e adolescenti tra i 54 morti causati dal kamikaze di 12 anni che domenica scorsa si è fatto esplodere a una festa di nozze curda a Gaziantep, in Turchia. E a Kirkuk – in Iraq – è stato fermato un altro baby-kamikaze che ha dichiarato di essere stato rapito e drogato da miliziani dello Stato Islamico. Ne abbiamo parlato con Gian Andrea Gaiani, Direttore di Analisidifesa.it.
Eugenio Bonanata