La prima pagina di Avvenire; Paolo Lambruschi, caporedattore degli interni
I titoli di tg2000; Luigi Laloni, vicecaporedattore, in studio
Sud Sudan – Nessuna celebrazione in Sud Sudan per il quinto anniversario dell’indipendenza dello Stato più giovane del mondo, ma una carneficina tra fazioni che non riescono a convivere. Oltre 110 morti, secondo alcune fonti almeno 150, sono il bilancio degli scontri, ieri notte, tra le forze fedeli al presidente Salva Kiir e quelle che appoggiano il primo vicepresidente Riek Machar e che sono una nuova violazione del fragile accordo di pace firmato nell’agosto dell’anno scorso dopo due anni di scontri. Violente esplosioni e spari continuano a scuotere Juba, la capitale del Sud Sudan, da cinque giorni al centro degli scontri. Il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha chiesto a Kiir e a Machar di mettere fine ai combattimenti. La Chiesa locale lancia un appello affinché si eviti un genocidio; padre Giulio Albanese, direttore di Popoli e Missione, per molti anni missionario in Sud Sudan