Dopo una notte drammatica che ha visto il capovolgimento dei sondaggi dell’ultima ora, la Gran Bretagna lascia l’ Unione europea per effetto del referendum sulla Brexit, che vede prevalere i ’Leave’ con il 52% sui ’Remain’. Ore drammatiche,
con il premier Cameron – che questo referendum ha voluto – che si dimette dicendo che la volonta’ del popolo sara’ rispettata e che il premier che verra’ dalle elezioni di ottobre dovra’ guidare i negoziati con l’Ue. Intanto, i laburisti premono perche’ il governo agisca per stabilizzare la sterlina, che segna un crollo, e la Banca centrale e’ pronta per extra fondi per 250mld.