Ancora sangue in Siria: un nuovo bombardamento ha colpito un ospedale di Aleppo provocando la morte di 14 persone e numerosi feriti. L’attacco, questa volta ad opera dei ribelli, è il secondo in pochi giorni a colpire la città siriana. Intanto le trattative per arrivare a un cessate il fuoco vanno avanti. L’inviato dell’Onu De Mistura ha incontrato il ministro degli Esteri Lavrov che da parte sua spera in una tregua in pochi giorni.
Intanto sono arrivati (questa mattina) all’aeroporto di Fiumicino, emozionati e sorridenti, altri 101 profughi, giunti nel nostro Paese grazie ai corridoi umanitari promossi dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Tavola Valdese e dalle Chiese Evangeliche: le associazioni si faranno carico dell’accoglienza e del percorso di integrazione dei rifugiati senza oneri per lo Stato italiano. Alessio Orlandi ha intervistato una giovane siriana di Homs.