E’ stata una Pasqua di speranza in Siria. Per la prima volta dopo anni le celebrazioni sono potute avvenire senza la minaccia dei bombardamenti. Lo racconta al microfono di Alessandra Giacomucci, Pascal Bedros, ad Aleppo, del Movimento dei focolari.
E’ stata una Pasqua di speranza in Siria. Per la prima volta dopo anni le celebrazioni sono potute avvenire senza la minaccia dei bombardamenti. Lo racconta al microfono di Alessandra Giacomucci, Pascal Bedros, ad Aleppo, del Movimento dei focolari.