Roma, 15 febbraio 2016 – “La grande prestazione l’hanno fatta, hanno giocato con il cuore contro squadre nettamente più forti di noi, ma siamo comunque in testa alla classifica. Mi sembrava giusto gratificare i miei giocatori concedendo loro la settimana libera ovviamente sempre con un programma di allenamento”. Così il tecnico italiano Claudio Ranieri in un’intervista a inBlu Radio, network delle radio cattoliche italiane, ha spiegato il motivo della settimana di riposo concessa ai giocatori nonostante la sconfitta del suo Leicester City contro l’Arsenal nei minuti di recupero.
“Avevamo tre trasferte difficili contro Liverpool, City e Arsenal – ha proseguito Ranieri – e ho detto ai miei giocatori che se avessero fatto 5 punti gli avrei concesso qualche giorno di vacanza. Poi i ragazzi mi hanno domandato: “‘E se facciamo 9 punti ?’ e la mia risposta è stata: ‘Vi prendete una settimana di riposo’, considerato che torneremo a giocare tra 14 giorni. Per me quello che conta è la prestazione e l’impegno. Gli ho sempre richiesto questo. Durante una partita poi gli errori possono capitare ma li andremo ad analizzare e lavoreremo per migliorare”.
“Nella mia vita – ha spiegato Ranieri – non mi sono mai pianto addosso, sono contento della carriera che sto facendo. Il Leicester è una squadra che negli ultimi 10 anni è stata 9 anni in ‘serie B’ e uno in ‘serie C’. L’hanno scorso si è salvata nelle ultime 7 partite con un filotto di punti eccezionali. Il presidente mi aveva chiesto, quest’anno e il prossimo, di riuscire a rimanere in Premier League. Ora stiamo vivendo una favola. Ai ragazzi ho detto che dal prossimo anno lotteremo dal 10° al 6° posto se tutto va bene. Ora siamo al comando perché stiamo giocando bene ma anche perché le grandi squadre non sono a pieno regime. Questa è una grande occasione, non dobbiamo lasciarcela sfuggire magari entrando in Champions League. Se poi dovessimo vincere sarebbe veramente incredibile”.
“Dell’Italia non mi manca nulla, il mio tempo l’ho fatto – ha aggiunto Ranieri – Volevo tornare in Inghilterra e ho avuto la fortuna di farlo. Qui sto bene”. Poi il tecnico ex Roma e Juve ha parlato di Mourinho: “E’ un allenatore internazionale, che riempie le pagine dei giornali. Quest’anno è stato sfortunato, mi auguro che, per quello che leggo sui giornali, possa ritornare. Se veramente dovessero arrivare Guardiola al Manchester City e Mourinho al Manchester United sarebbe una grande Premier League. Ci sarà da divertirsi”.
Ranieri ha infine rivolto lo sguardo al campionato italiano e alla lotta scudetto: “Auguro un grande finale di stagione a Napoli e Juve perché stanno onorando il campionato”.
Claudio Ranieri, allenatore del Leicester City, capolista della Premier League, ospite della trasmissione inBlu lo sport condotta da Ugo Scali e Claudio Zuliani: