La Chiesa gelese si schiera con i lavoratori in lotta contro la chiusura del petrolchimico dell’Eni. I preti nelle omelie hanno invitato i fedeli a sostenere le famiglie di disoccupati e cassintegrati e a partecipare allo sciopero di domani, martedì 26 gennaio. I sindacati confederali dicono grazie al vescovo di Gela. Don Luigi Petralia, parroco di San Lucia Gela.
servizio di Marino Galdiero: