Da stamane i quattrocento operai dello stabilimento Italcementi di Castrovillari sono in sciopero della fame e si sono incatenati ai cancelli per protestare contro l’ipotesi di conversione in centro di macinazione con inevitabili ripercussioni per i posti di lavoro. Monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Jonio, in una lettera aperta parla di un’altra ferita aperta e chiede che i cancelli dello stabilimento diventino simbolicamente porta giubilare.
L’intervista di Rita Salerno: