20 mila turisti inglesi bloccati a Sharm el Sheikh, dopo la decisione della Gran Bretagna di cancellare i voli dalla nota località turistica egiziana in seguito alla tragedia di sabato scorso. Londra e gli Stati Uniti sono convinti che a far precipitare l’aereo russo sia stata una bomba dell’Isis nascosta in una valigia. L’intervista di Antonella Mazza Teruel ad Alessandro Politi, analista politico e strategico: