“E’ stata una battuta d’arresto molto grave”. Così il direttore della Fondazione Migrantes, mons. Giancarlo Perego, ha commentato, ai microfoni di inBlu Radio, la mancata intesa ieri a Bruxelles sulla redistribuzione di 120 mila profughi fra gli stati dell’Unione europea.
“In un momento in cui – ha aggiunto mons. Perego – anche a fronte della disponibilità significativa della Germania di accogliere quasi 800 mila persone entro la fine dell’anno si trattava di superare l’accordo di Dublino per una redistribuzione di almeno 120 mila persone sui territori dei 28 Paesi europei. Non solo è un blocco alla redistribuzione dei richiedenti asilo ma il rischio è che si è messo in discussione Schengen e ritornino le frontiere in questa Europa, penalizzando una migrazione che invece oggi chiede una possibilità alla libera circolazione”.
Intervista di Antonella Mitola: