Mentre continua senza posa il flusso di migliaia di migranti verso l’Europa – ponendo il concreto problema di politiche d’accoglienza su cui il Vecchio Continente si trova ancora impreparato – emerge con chiarezza che alla radice di questi fenomeni c’è sì la povertà, ma soprattutto emergono l’instabilità politica e i conflitti che continuano ad ampliarsi in Medio Oriente e in Africa. A Expo Milano, nel week-end, la Caritas italiana ha presentato il quinto Rapporto sui conflitti dimenticati, dal titolo significativo “Cibo e guerra”. Alfredo Ranavolo ne ha parlato con Walter Nanni, dell’Ufficio studi di Caritas, che ha curato la ricerca.