L’esperienza e la solidarietà tornano protagoniste nell’approfondimento di Zoom in onda lunedì 17 agosto con la Comunità di Sant’Egidio e la Comunità Capodarco di Fermo. Il Presidente della Comunità Capodarco, don Vinicio Albanesi, in prima fila da molti anni, testimonia l’impegno della Chiesa per l’accoglienza: “La prima cosa che facciamo è insegnare la lingua italiana. Poi vediamo quali sono le loro attitudini e, dove è possibile, facciamo dei corsi d’aggiornamento e professionalità. Adesso abbiamo fatto il corso per saldatori e a breve faremo una cooperativa agricola per altri ragazzi”.
“Abbiamo un accordo in via di conclusione con il Ministero degli Esteri e dell’Interno per il rilascio di visti per motivi umanitari. Abbiamo già individuato delle famiglie cristiane che sono ospitate in alcuni campi profughi di transito in Libano. Si tratta di almeno 20 famiglie, circa 120 persone”, ha annunciato il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, ai microfoni di inBlu Radio.
“Naturalmente questo è solo l’inizio – ha aggiunto Impagliazzo – speriamo almeno che le autorità concedano altri di questi visti perché sono veramente motivi umanitari quelli che spingono le persone a chiedere almeno di transitare per l’Italia, per poi arrivare nei Paesi del Nord Europa dove saranno accolti dai parenti”.
“La richiesta più ricorrente, nei nostri centri d’accoglienza, – ha concluso Impagliazzo – viene dai siriani. Questo è un discorso molto doloroso anche per noi cristiani. Sappiamo quanta sofferenza vivono i cristiani in Siria e in Iraq in questi ultimi anni. Purtroppo l’Europa resta ancora una fortezza”.
ZOOM
(dalle 8.16 alle 8.22 ogni giorno da lunedì a venerdì)
lunedì, 17 agosto 2015
L’accoglienza e la solidarietà non vanno in vacanza. Le esperienze di due comunità italiane.
Marco Impagliazzo, Presidente Comunità Sant‘ Egidio
Don Vinicio Albanesi, Presidente Comunità Capodarco di Fermo
In studio Pierachille Dolfini
Intervista di Alessandra Zaffiro
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