Roma, 5 agosto 2015 – Papa Francesco “sottolinea che è necessario che la Chiesa eserciti la maternità attraverso un’accoglienza” perché “non c’è solo il ‘dolore’ delle persone che si trovano in questa situazione ma il fatto che queste persone avendo dei figli, anche questi devono essere educati alla fede. Quindi i figli non devono patire eventuali errori o deviazioni dei genitori”. Lo ha detto il cardinale Edoardo Menichelli ai microfoni di inBlu Radio, network delle radio cattoliche italiane, commentando le parole del Pontefice, durante l’udienza generale nell’Aula Paolo VI, sulla questione dei divorziati risposati.
“Il Santo Padre ‘rimette’ in circolazione – ha spiegato il cardinale – quella che possiamo chiamare la verità del sacramento e del progetto umano che con la fede in Gesù Cristo diventa sacramento. Il Santo Padre dice chiaramente che è un atteggiamento nuovo che dobbiamo suscitare, non perché, il Papa stesso lo sottolinea, fino a ieri la Chiesa e i suoi pastori siano stati sordi. Dice che su questo punto da molti anni nei pastori è cresciuta la consapevolezza che è necessario una fraterna e attenta accoglienza”.
Questo atteggiamento, ha concluso il card. Menichelli, “non è solo un problema o compito dei pastori ma è un problema della comunità e di tutti i battezzati”.